X Factor, la maledizione del secondo posto

Madh e la maledizione del secondo posto?

Si dice che chi arrivi al terzo posto, in una competizione, sia più soddisfatto di chi si ferma al secondo, perché quest’ultimo proverà amarezza per non essere riuscito a conquistare il gradino più alto del podio. Al contrario, chi è arrivato terzo sarà grato per essere stato in grado di salire sul podio. Non sappiamo se sia realmente così, e se ciò vale anche per X Factor, ma è interessante dare un’occhiata agli annali del talent show per capire se anche i secondi siano riusciti a realizzarsi.

Gli Ape Escape, per esempio, arrivati secondi lo scorso anno, sembra si siano scolti. E pare che il leader del gruppo, Antonio Pagano, abbia iniziato una carriera da solista.
È andata meglio a Alessandro Grimaldini in arte Ics, secondo classificato di X Factor 6, che continua a lavorare in ambito musicale e soprattutto ai Moderni (il 17 giugno è uscito In/cassa, il nuovo album di inediti del gruppo).

Davide Mogavero, secondo classificato della quarta edizione, continua a suonare ma non ha certo avuto il successo di altri secondi, come Giusy Ferreri, che è arrivata ad un passo dal primo premio nella primissima edizione del talent. E che dire di Giuliano Rassu che è arrivato immediatamente dietro Marco Mengoni, nella seconda edizione? Dopo quattro anni di stop, l’ex concorrente di X Factor ha prodotto l’album Sui tuoi passi e ora sogna di poter cantare in sardo.

Molto meglio sembra sia andata a The Bastard Sons of Dioniso, il gruppo della seconda stagione che, quest’anno, ha pubblicato il loro quinto album (Trincea).

E Madh? Difficile fare una previsione, ma è interessante il fatto che la sua musica sia apprezzata nonostante il genere poco convenzionale. Secondo la classifica Fimi, Sayonara – nella settimana dal 1° al 7° dicembre, occupa la quarta posizione, mentre il brano del vincitore, Lorenzo Fragola – leggi qui la nostra intervista esclusiva al catanese – è in prima posizione, prima di Marco Mengoni, un altro ex X Factor.

 

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