Il vincitore della terza edizione di Masterchef Italia è Federico Ferrero, che si aggiudica un consistente premio in denaro pari a 100 mila euro e la possibilità di pubblicare il suo primo libro di ricette.
La prima parte della gara inizia, come di consueto, con la Mistery Box: per la prima volta una prova in cui i tre finalisti, Almo, Federico ed Enrica, hanno avuto la possibilità di riempire la Box con gli ingredienti a loro più congeniali.
Tutti e tre, guarda caso, hanno scelto piatti a base di pesce e frutti di mare. Almo ha preparato del polpo con gazpacho, Enrica ha cucinato un Bellini di mare con capasanta e scampo (troppo cotto, secondo Cracco) mentre Federico ha puntato su cozze gratinate, un piatto che – per dirla con Joe Bastianich – lascia “la bocca lurida“!
Il vincitore della prova è Almo, perché secondo i giudici ha saputo coniugare, nel suo piatto, tradizione e innovazione.
Si prosegue poi con l’Invention Test. Il tema questa volta è l’osteria, ben poco congeniale a Federico, così attento a cucinare piatti elaborati e complessi. Tuttavia, Federico riesce bene nel suo compito e, nonostante Almo faccia di tutto per metterlo in difficoltà assegnandoli il piatto a base di pasta, il medico piemontese presenta dei tortelli con la zucca molto graditi agli chef.
Almo, dal canto suo, convince i tre giudici con le sarde in saor, mentre Enrica fa un passo falso con la sua trippa risottata. E pensare che Almo ha cercato di agevolarla, permettendole di preparare un piatto tipico della sua regione.
ALMO E FEDERICO SI SFIDANO NEL DUELLO FINALE
Alla fine, il vincitore dell’Invention Test è ancora una volta Almo. I finalisti sono dunque il barese 39enne e Federico. Sono loro a darsi battaglia cucinando un intero menu da presentare ai tre giudici. La vera novità è che i due finalisti potranno scegliere un compagno, tra gli ex concorrenti del talent show, per poterli supportare durante la preparazione del menu di tre portate.
Federico sceglie Eleonora, mentre Almo punta su Enrica, una persona che conosce molto bene la sua cucina. Eleonora, però, parte male e dopo aver bruciato le mandorle sembra perdere la lucidità necessaria.
I finalisti, come se non bastasse, dovranno preparare ben undici portate, per far gustare i propri piatti, oltre che ai giudici, anche agli ex concorrenti e a due persone appositamente venute in studio per loro, la moglie di Almo e una cara amica di Federico.
Entrambi i concorrenti non partono nel migliore dei modi: il piatto di Almo, un guazzetto ai frutti di mare, non convince pienamente per l’equilibrio dei sapori, mentre quello cucinato da Federico, a base di fagioli, viene criticato per la presentazione non troppo accurata (“Sembrano tartarughe nel laghetto“, dice divertito Joe Bastianich).
Si prosegue poi con il piatto principale, l’anatra con salsa alla ciliegia di Almo riceve i complimenti dei giudici e degli ex concorrenti, e lo stesso accade a Federico con il suo polpo all’orientale. Si termina con un budino di fragole di Almo che non brilla per la presentazione. Federico invece prepara una composta di limone con crema allo yogurt che piace particolarmente ai giudici.
Ma alla fine a trionfare, proclamato durante una diretta che è sembrata interminabile, è Federico Ferrero, il concorrente che grazie alla sua forte personalità ha convinto maggiormente i giudici.
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