Vendola in pensione con tre anni d’anticipo e con seimila euro al mese

Vendola percepirà la super pensione, seimila euro lordi e l’assegno di fine mandato di 198.800 euro per aver governato la Regione Puglia.

Sta facendo discutere il caso Vendola, il leader di Sel è rimasto in carica dal 18 maggio 2005 al 2 luglio 2015 nella regione Puglia e per questo motivo potrà avere la super pensione.

Si tratta di ben seimila euro al mese che avrebbe dovuto ricevere compiuto il sessantesimo anno di età ma che, per una legge regionale, può avere con tre anni di anticipo.

L’abolizione del vitalizio, anche in questo caso, viene applicata solo alle generazioni future, mentre i politici attuali possono percepirla senza problemi e con solo dieci anni di contributi versati, ingiusto, se si pensa che un cittadino deve versarne 35 per percepire somme irrisorie, nella maggior parte dei casi.

Oltre al vitalizio, Vendola ha incassato anche l’assegno di fine mandato di ben 198.800 euro, non era lui a voler abolire i privilegi?

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