Toto Cutugno, rinomato paroliere, compositore e conduttore televisivo, si è difeso su Facebook dalle critiche che ha ricevuto in merito alla versione cinese della canzone “L’Italiano”.
Sul profilo personale del social network, appare in caratteri cubitali la scritta: “Lasciatemi cantare, perché ne sono fiero, sono un cinese, un italiano vero”. Ma non è tutto, in quanto afferma anche: “Volevo semplicemente dire a quelli che mi hanno offeso e criticato che cantare in cinese è stata una sfida divertente con me stesso. Perciò ci tengo a dire che nella mia carriera non ho scritto solo “L’Italiano”, ma oltre 300, dico 300 canzoni di cui molte di grande successo, che sono ancora oggi in giro per il mondo. Quindi ai numerosi amici di FB (che me ne hanno dette di tutti i colori) dico: “Non rompetemi i coglioni”.
Il messaggio lo ha scritto da Istanbul, in quanto è in Turchia per un concerto. L’Italiano, è una celebre canzone che è stata scritta e presentata dal cantautore al Festival di Sanremo nel 1983, e sentirla cantata in cinese è stato sicuramente qualcosa di fastidioso per le orecchie degli italiani. Per Toto Cutugno gli italiani, quelli veri sono i figli degli immigrati e, non quelli attuali che non apprezzano ogni genere di musica.
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