#SuorCristina, i migliori tweet della finale

suor cristina tweet the voice of italy finale_opt

Finale scontato quello della seconda edizione di The Voice of Italy che termina, come tutti si aspettavano, con il trionfo di Suor Cristina, la concorrente del team di J-Ax che tanto ha fatto parlare di sé nelle ultime settimane.

E così, perfettamente in linea con i pronostici dei bookmakers, Giorgia Pino si è piazzata al quarto posto, Tommaso Pini al terzo mentre Giacomo Voli (il vincitore morale?) si è dovuto accontentare del secondo posto.

Ma Suor Cristina batte tutti e lo fa con il 62% di preferenze. Una vittoria schiacciante.

Cosa succederà ora? Suor Cristina, nelle sue più recenti dichiarazioni, ha detto di essere disposta a fare un passo indietro se i suoi superiori glielo chiederanno, ribadendo a chiare lettere che la priorità della sua vita è la chiamata ricevuta. La musica, insomma, viene al secondo posto.

Non sarebbe stato più giusto far vincere qualcuno che ha realmente consacrato la propria vita alla musica allora, si chiedono sui social?

SUOR CRISTINA E L’ACCUSA DI PLAGIO

Che fine farà allora il tour mondiale che – pare – la aspetta? Ma soprattutto il grande successo di Suor Cristina è destinato a crescere oppure, come ogni meteora, tutto si sgonfierà come una gigantesca bolla di sapone?

C’è poi chi – comprensibilmente – non ha gradito il Padre Nostro corale recitato in diretta – in una tv teoricamente “laica” – subito dopo la proclamazione. “Il mio sogno è recitare il Padre Nostro insieme. Voglio che Gesù entri qui dentro”, ha detto Suor Cristina.

E c’è chi ancora, su Twitter, si chiede se sia stata la concorrente ad essersi approfittata di The Voice o piuttosto il contrario.

Ma le critiche non finiscono qui e, anche questa volta, l’accusa di plagio non poteva mancare. L’inedito presentato dalla concorrente, Lungo la riva, scritto da Neffa, sarebbe secondo alcuni molto simile a La carità, brano cantato da Don Backy e Adriano Celentano nel film Il monaco di Monza.

Insomma, Suor Cristina ha vinto, è vero, ma siamo sicuri che prima o poi il suo “personaggio” non cadrà nell’oblio come capita spesso?

Lascia un commento