Grazie ad un farmaco tutto italiano potrebbe essere possibile contrastare i danni provocati dall’Ictus
Ictus: farmaco scoperto in Italia riduce i danni al cervello del 50% – Passi avanti sul fronto del contrasto ai danni causati dall’Ictus. Grazie ad una ricerca italiana condotta da un team dell’Istituto Mario Negri di Milano e del Nico di Torino, che hanno scoperto un farmaco che può ridurre il danno celebrale del 50% fino a sei ore dopo l’ictus. Lo studio, pubblicato sulla rivista Cell Death and Desease, evidenzia come il cervello necessiti per il suo funzionamento di nutrimento e ossigeno, sostanza portate attraverso i vasi sanguigni che, nel caso di ictus, vengono a mancare generando una progressiva morte dei neuroni.
Gli scienziati hanno concentrato le loro attenzioni sulla proteina MKK7 che svolge un ruomo di primaria importanza nel determinare, a seguito di un attacco ischemico cerebrale, la morte dei neuroni. E’ stato sintetizzato GADD5Beta, un inibitore specifico per la MKK7 con un evidente effetto protettivo che funziona anche dopo sei ore dall’ictus riducendo il danno del 50%. Una scoperta importante in quanto rappresenta la prima terapia farmacologica per il trattamento dell’ictus.