«Pari-pa-pum…eccomi qua!», con questo tweet, Cristina D’Avena ha inaugurato il suo profilo Twitter. La cantante bolognese dalla voce unica è riuscita a conquistare in pochissime ore più di 3mila follower e i numeri sono destinati a salire perché di adulti cresciuti a pane, nutella e canzoni di Cristina D’Avena ce ne sono milioni. La sua carriera musicale inizia allo Zecchino D’Oro con il “Valzer del moscerino” ma a partire dagli anni ’80, ha prestato la sua voce per le sigle dei cartoni animati. Nella sua carriera ha fatto anche la presentatrice tv e l’attrice (ricordate le sue performance in “Kiss Me Licia”?). Sicuramente Cristina D’Avena sta cercando di capire come funziona Twitter perché ha scritto solo due messaggi. Il secondo è questo: «Non permettere a nessuno di toglierti il sorriso». I suoi fan più famosi sapranno tenerla allegra. Già ci immaginiamo lo scambio di tweet con Jovanotti o Tiziano Ferro.
Ma non finisce qui. In questi giorni infatti si sente parlare molto di Cristina D’Avena perché un suo fan ha lanciato una petizione su Change.org, “Vogliamo Cristina D’Avena a Sanremo 2016”, con la seguente motivazione: “La regina delle sigle dei cartoni animati sarebbe perfetta su quel palco, come cantante, ospite o co-conduttrice. Ha segnato l’infanzia di tre generazioni e continua a farlo. Merita quel palco!”. Purtroppo le firme raccolte sono ancora troppo poche (circa 500). Però è abbastanza strano che Cristina D’Avena non abbia calcato il palco dell’Ariston. Probabilmente la cantante è rilegata nel suo ruolo di “professionista di sigle di cartoni animati”, ma merita altro, forse più dei tanti “Amici” e dei figli dei talent in circolazione di cui tra qualche anno non rimarrà più nessuna traccia.
Flavia è un’appassionata di diari online che ha deciso di mettere al servizio dei naufraghi del web le sue doti scribacchine per raccontare storie di tutti i tipi.