Nell’ultima puntata di X Factor 9, che ha stracciato il Grande Fratello 14 in fatto di ascolti, si sono presentati una serie di artisti che dovevano stupire i quatto giudici: Mika, Elio, Skin e Fedez. Scopriamo insieme alcuni dei concorrenti che hanno superato questa fase e che si aggiungeranno agli altri già pronti per i Bootcamp di X Factor 9.
Una delle band che ci ha più colpito sono i Moseek che si sono ispirati ai suoni metallici degli anni ’80, tanto che Fedez si è lasciato scappare che sembrava di rivedere i Duran Duran in salsa rock indie, ad Elio invece è piaciuto il doppio ruolo del bassista e della cantante. Rimanendo in tema indie, ecco i The Van Houstens. Mika ha trovato alquanto ingestibile Alan, però il duo ha divertito così tanto gli altri giudici che per il momento sono salvi. E poi ci sono loro, gli Iron Mais, il video della loro esibizione è uno dei più condivisi sui social perché il genere agricolo non era mai stato esplorato e hanno avuto una bella dose di coraggio a portare El Diablo dei Litfiba, anche se è con l’inedito Nausea che hanno ricevuto 4 sì.
Sul fronte “singol singer” invece abbiamo preso nota dell’esibizione di Enrica Tara, una 16enne che ha deciso di portare un pezzo di Marco Mengoni lasciando senza parole i giudici di X Factor 9 perché ha una consapevolezza artistica rara per la sua giovane età. Il momento “standing ovation” della serata è stato per Andrea Prestianni, un muratore 29enne che indossava la maglietta “Che Dio tassista”, nonostante il suo look sia discutibile, la sua personale versione di Paradise City dei Guns N’ Roses è stupefacente in tutti i sensi.
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