Le Iene hanno deciso di raccontare una storia lontana dal nostro modo di vivere, ma vicina geograficamente. Le vergini giurate sono donne albanesi che vivono come uomini e hanno rinunciato al sesso per godere degli stessi diritti maschili.
Guardandole non si direbbe che sono donne: indossano pantaloni e camicie larghe, hanno i capelli corti e la pelle del viso rugosa. Dietro lo sguardo duro e impassibile però si nasconde il peso di una rinuncia, quella della propria identità. Un antico codice del XV secolo (non più in vigore) considerava le donne di proprietà dei mariti. Coloro che volevano essere libere dovevano rinunciare alla propria natura e fare un giuramento davanti ad un gruppo di uomo, diventando vergini giurate (burrneshas).
La tradizione locale è molto diffusa anche in Kosovo, Serbia e Montenegro. Queste donne che non sono mai state madri imbracciano fucili come se fossero uomini, possono fumare e anche bere. Se “mai stata baciata” è una commedia americana che ti ha fatto sorridere, ascoltando questa storia capirai quanto il percorso delle donne per affermare i propri diritti sia sempre stato ostacolato. Le vergini giurate hanno scelto liberamente di diventare “uomini”, e non possono tornare indietro perché sarebbero condannate a morte.
Flavia è un’appassionata di diari online che ha deciso di mettere al servizio dei naufraghi del web le sue doti scribacchine per raccontare storie di tutti i tipi.