L’abitazione di Gene Simmons dei Kiss perquisita dalla polizia per pedofilia

Guai in vista per Gene Simmons. Nel computer del bassista dei Kiss la polizia ha trovato materiale pedopornografico. Tuttavia pare che sia stato scaricato quando lui era in tournée, quindi al momento non è indagato. Anche i familiari di Gene Simmons sono estranei alla vicenda e si sono detti disgustati da quanto accaduto e per il fatto che qualcuno abbia avuto il coraggio di usare la loro residenza. La moglie Shannon Tweed ha ringraziato sui social tutti quanti gli sono vicini e che credono nella loro innocenza. Le forze dell’ordine sono a lavoro per scoprire la verità.

Per la CNN, l’abitazione di Gene Simmons è stata perquisita da cima a fondo e tutti hanno collaborato per aiutare la polizia della città degli angeli. Questo caso riporta alla mente un altro fatto accaduto a Pete Townshend, chitarrista degli Who che nel 2003 venne accusato di pedopornografia perché la polizia aveva trovato materiale compromettente sul suo computer. In quel caso però la rockstar tentò di giustificarsi dicendo che stava “studiando” il crimine e alla fine venne scagionato. Siamo sicuri che anche per Gene Simmons l’incubo finirà presto.

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