Secondo Annette Karmiloff-Smith, che sta conducendo ricerche all’Università di Londra, i bambini imparano più velocemente quando viene dato a loro un tablet visto che, secondo la scienziata, i tablet forniscono stimoli sensoriali.Inoltre dichiara che i libri sono statici e secondo Annette quello che interessa ai bambini è il rumore delle pagine piuttosto che il loro contenuto.
Il tablet e bambini. Bisogna usarlo fin da piccoli?
I ricercatori hanno iniziato l’esperimento con un piccolo gruppo di bambini di età compresa tra 6 e 10 mesi per poi passare ad un centinaio di neonati e bambini piccoli. Secondo la dottoressa Karmiloff-Smith i bambini che hanno ricevuto un tablet mostrano migliori segni di sviluppo. Le osservazioni della dottoressa stanno facendo discutere, visto che ci sono dei genitori che tendono a tenere lontani i propri bambini da questi oggetti hi-tech.
Per controbilanciare ricordiamo l’opinione della neurologa Susan Greenfield, ex direttore del Royal Institution, che dichiara che l’esposizione dei bambini a schermi di computer e videogiochi potrebbe causare una forma di “demenza temporanea“.
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