La gioia arriva via smartphone. All’ultimo secondo, all’ultimo respiro. La Juve è in Champions League, grazie ai quattro gol al Bologna, sì, ma soprattutto al regalo del Verona che ferma il Napoli. La pazza stagione bianconera trova un senso proprio all’ultimo chilometro: prima la Coppa Italia, poi il quarto posto con il sorpasso sul Napoli. E nella notte decisiva la firme sono di Chiesa, Morata e Rabiot, non quella di Ronaldo, che resta clamorosamente in panchina per tutti i novanta minuti.
Calciomercato Juve, Pirlo: ‘Mi vedo al 100% sulla panchina della Juve
Fuori per scelta tecnica, spiega il club: nessun infortunio ma soltanto la stanchezza di un ultimo periodo molto tirato. Cristiano non gioca, vince il titolo di capocannoniere ma alla fine sorride pure lui all’ufficialità del pari del Napoli. «Fino alla fine! Siiiii!» è il commento che affida ai social, a commento di una foto con il dito davanti alla bocca. Come a dire, zitti tutti. La Juve è in Champions, ora c’è un motivo in più per trattenere CR7.
Ora però è il momento della festa. Anche, forse soprattutto, per Andrea Pirlo. Il Maestro riesce nel miracolo e ora si apre il capitolo del futuro: sarà confermato? «Per me era importante finire bene il lavoro iniziato quest’estate, vincendo la coppa Italia e portando la squadra in Champions, che era l’obiettivo più importante – rileva l’allenatore bianconero -. Io mi sono sempre impegnato, cercando di fare il massimo e questo è il risultato. Ci tenevamo tutti a vincere il campionato però l’Inter è stata più brava di noi, ma gli obiettivi miei e della società sono stati raggiunti. Mi vedo al 100% ancora sulla panchina della Juve, meglio di qui non c’è altro, ma non sono io che decido. Questa qualificazione ci dà una spinta enorme per continuare. Non mi hanno ancora comunicato niente, io sono sereno e spero di restare qui ancora tanti anni. Sono fiducioso, ho voglia di migliorare; abbiamo vinto due coppe ma il mio obiettivo è di arrivare davanti a tutti».
Pirlo, in ogni caso, ragiona già con lo sguardo alla prossima stagione: «E’ stato un anno complicato, è successo di tutto, tra Covid e infortuni, e da qui bisogna ripartire. Mi immagino una Juve consapevole delle sue capacità. Abbiamo una squadra forte, non lo sanno neanche i ragazzi quanto siano forti. Siamo sulla strada giusta quando c’è voglia di sacrificarsi da parte di tutti, quando ci si mette al servizio del compagno e della squadra.
Calciomercato Juve oggi 24 maggio: Chiellini e il futuro
Cose che ci sono mancate in tante situazioni durante l’anno poi, quando abbiamo avuto paura, quando l’obiettivo si allontanava, abbiamo capito che bisognava spingere su questa voglia e su questo fuoco e sono arrivati i risultati. Se ripartiremo, lo faremo con basi solide».
Giorgio Chiellini urla tutta la sua felicità: «Siamo contenti, è inutile negarlo, ci giocavamo tanto. Abbiamo vinto due coppe, la Champions ci garantisce il prossimo anno di fare la competizione che sentiamo nostra. In una serata ci giocavamo due stagioni: questa, ma anche metà della prossima. Siamo contenti anche per il mister, era alla prima esperienza, non era facile; credo sia una soddisfazione in più per chi ha giocato con lui. La sconfitta col Milan ci ha fatto svoltare qualcosa dentro e abbiamo fatto quattro vittorie di fila, importanti, volute, a tutti i costi. Festeggiamo questo quarto posto che quindici giorni fa mi sembrava impossibile da raggiungere». Sollievo generale, insomma, e rimpianti. «Se avessimo avuto continuità per tutto l’anno, avremmo lottato per altri obiettivi – conferma Chiellini – e non avremmo sperato in un pari del Milan o del Napoli fino al 95’ dell’ultima giornata. Il mio futuro? Se è stata la mia ultima partita con la Juve, sarà un ricordo positivo; se ce ne saranno altre, meglio».

Nato a Torino, ho studiato scienze politiche ad indirizzo Comunicazione Pubblica. Scrivo sul web dal 2009. Nel 2017 ho fondato Pensionipertutti.it, punto di riferimento per tutte le notizie a tema previdenziale. Appassionato di Sport, politica e videogiochi.